sarcofago

Un sarcofago di provenienza sconosciuta è da tempo collocato lungo la navata sinistra della Concattedrale di San Secondiano M. Si tratta di un esemplare monolitico in marmo lunense, privo di coperchio, con fronte tripartita da quattro pilastrini con capitelli stilizzati; i due pannelli laterali presentano una decorazione a strigilature convergenti verso il centro e inquadrate in alto e in basso da cornici modanate, mentre quello centrale è occupato per tutta l’altezza da una tabella a doppia cornice, al cui interno è inciso il monogramma cristologico, affiancato dalle lettere apocalittiche A e O. Esemplari affini, inquadrabili in una tipologia assai comune in età tardo-imperiale, risultano pertinenti a produzione urbana e sono databili nel pieno III secolo d.C. L’incisione presente nella tabella centrale rimanda ad epoca più tarda, considerando che il monogramma cristologico affiancato dalle lettere apocalittiche comincia a diffondersi soprattutto nella seconda metà del IV secolo d.C. Pertanto, l’iscrizione potrebbe considerarsi relativa ad un riutilizzo del sarcofago la cui tabella era originariamente anepigrafe e non del tutto rifinita.